Albero sempreverde, molto longevo, infatti, può superare i 600 anni, il suo sviluppo è molto lento. L’apparato radicale è forte e può apparire anche in superficie, il portamento della chioma è irregolare ma elegante, con i rami ed il tronco molto contorti; le foglie sono opposte, verde scuro nella pagina superiore ed argentate in quella inferiore. I fiori riuniti in piccoli grappoli eretti sono piccoli e bianchi. Il frutto, l’oliva, è una drupa ovale e carnosa, molto ricca di olio ed all’interno contiene un seme molto duro. E’ la pianta più tipica e diffusa dell’area mediterranea.
DROGA: le foglie e i frutti.
SOSTANZE CONTENUTE E PRINCIPI ATTIVI: OLEUROPEINA, TIROSOLO, COLINA, FLAVONOIDI, TANNINI, OLIO GRASSO, LECITINA, ENZIMI e PIGMENTI.
PROPRIETA’ ED UTILIZZO: Naturalmente viene coltivato soprattutto per il consumo delle olive da tavola e per la produzione dell’olio. Possiede proprietà IPOTENSIVE, DIURETICHE, LASSATIVE, VASODILATATORIE, LENITIVE e ANTINFIAMMATORIE. Per combattere la febbre e l’ipertensione si può far uso di un decotto, preparando 50 foglie e bollendole in un litro di acqua. Il consumo semplice delle olive è utile per un’azione aperitiva, digestiva e tonificante. In cosmesi, l’olio di oliva viene utilizzato per il nutrimento dei capelli e per ammorbidire la pelle troppo secca.
AVVERTENZE: si consiglia di consumare olio di oliva di prima scelta, preparato con spremitura a freddo, altrimenti si corre il rischio di consumare un alimento le cui indiscutibili proprietà sono state alterate dal processo di produzione.
CURIOSITA’: la coltivazione dell’olivo risale a 6000 anni fa. Nella tradizione cristiana è il simbolo della fratellanza e della pace. Simbolo della castità tanto che nel XVI sec. si credeva che dovesse essere coltivato da vergini per diventare fertile. Nel XIX sec. la sua corteccia fu utilizzata per combattere la febbre tifoidea.