Benvenuti alla guida definitiva su come resettare la vostra stufa a pellet Extraflame. Che siate proprietari esperti o neofiti nel mondo delle stufe a pellet, a volte è necessario eseguire un reset del dispositivo per assicurarsi che funzioni correttamente. Che abbiate riscontrato malfunzionamenti, errori nel display, o semplicemente desideriate ripristinare le impostazioni di fabbrica per una pulizia generale del sistema, questa guida vi accompagnerà passo dopo passo nel processo di resettamento.
Le stufe a pellet Extraflame sono conosciute per la loro efficienza e comodità, ma, come ogni dispositivo tecnologico, possono necessitare di un rinnovato inizio. Vi illustreremo i metodi sicuri e approvati per resettare la vostra stufa, assicurandovi di mantenere l’efficienza e la longevità del dispositivo. Seguendo attentamente le nostre istruzioni, potrette ripristinare la vostra stufa a pellet Extraflame alle sue impostazioni ottimali, garantendovi calore e comfort per gli anni a venire. Iniziamo.
Come resettare stufa a pellet Extraflame
Quando sulla schermata della tua Extraflame compaiono messaggi come “SERV 900 h”, “CLEAN CHECK UP” oppure un codice d’allarme che impedisce la riaccensione, il primo passo consiste nello spegnere la macchina con il comando d’on‑off in modo che sul display resti soltanto la scritta “OFF”; a questo punto aspetta che ventilatore fumi e aspiratore si fermino: significherà che i fumi sono scesi sotto la soglia di sicurezza e che il braciere è freddo. Solo allora puoi togliere corrente agendo sull’interruttore principale e, se vuoi fare un reset “duro”, staccando la spina per almeno un minuto: questa semplice interruzione alimentazione cancella eventuali blocchi della scheda ma non altera i parametri che hai impostato.
Quando invece serve azzerare il contatore delle 900 ore (o qualunque altro avviso “SERVICE”) basta un reset “soft” da pannello: con la stufa spenta ma alimentata premi a lungo il tasto di conferma (che nei modelli Evolution e Giusy corrisponde al tasto 5); sul display appare “SET CLOCK”, muoviti con le frecce finché compare la voce “USER”, conferma di nuovo, scorri fino a “RESET”, entra e scegli “ON”. La parola “DONE” chiude la procedura e il messaggio di servizio scompare. La stessa sequenza è valida anche per riportare tutti i parametri utente ai valori di fabbrica, nel caso in cui modifiche errate di potenza o ventilazione abbiano reso instabile la combustione.
Se il problema è un allarme di mancata accensione o di spegnimento improvviso, non occorre reimpostare tutto il menù: dal momento in cui il display mostra il codice, porta il selettore su “OFF”, lascialo dieci secondi, poi riportalo su “ON”. Questo semplice ciclo spegne l’allarme e avvia un nuovo tentativo di partenza; se l’allarme dovesse ripresentarsi dopo tre riavvii consecutivi, conviene pulire completamente braciere e canali aria prima di riprovare, perché l’elettronica cancella l’errore ma la causa (candeletta stanca, pellet umido, cenere in eccesso) rimane.
Al termine di qualunque reset la stufa torna ai parametri standard: verifica quindi che orologio, fasce orarie del cronotermostato e impostazioni di potenza siano ancora adatte alle tue abitudini, soprattutto se hai appena effettuato il ripristino completo. Ricorda infine che azzerare il contatore “SERVICE” non sostituisce la manutenzione: la pulizia interna annuale e il controllo fumisteria restano obbligatori per mantenere il rendimento termico e la garanzia del produttore.