Il termine decoupage deriva dal termine francese découper che vuol dire ritagliare. E’ un’ antica tecnica risalente al XII secolo che si diffuse nelle Venezie per imitare l’arte delle lacche orientali. Oggi è diventato un hobby molto diffuso poichè si riesce a rianimare oggetti vecchi con decorazioni straordinarie utilizzando materiali di ogni genere.
Occorrente
Tavolinetto
Carta vetrata
Pennelli
Colori acrilici
Turapori
Idropittura
Fogli di rose per decoupage
Colla vinilica
Forbici
Procedimento
Per iniziare, se il tuo tavolinetto è molto rovinato, devi rendere la sua superficie satinata e liscia. Quindi prendi il tavolinetto e passa su tutta la superficie la carta vetrata grossa, dovrai avere l’accortezza di passarla con mano leggera in modo da non creare solchi e ottenere una superficie uniformemente levigata. A tale scopo, dopo aver usato la carta grossa, carteggiate la superficie con carta vetrata a grana media. Adesso, poiché il legno è molto poroso, devi sigillarlo, a tale scopo usa un sigillante.
Passa attentamente il sigillante in ogni parte della superficie facendo molta attenzione poiché il sigillante è incolore e quindi potresti tralasciare alcune zone. Infine, lascia asciugare, e carteggia con una carta fine in modo da eliminare il sigillante in eccesso. Adesso dai una mano di idropittura e lascia asciugare. Ora hai la base su cui lavorare e puoi iniziare a decoupare la superficie del tavolinetto. Prendi i fogli con le rose e ritagliale, fai questa operazione con estrema attenzione per dare più naturalezza ai fiori, un petalo tagliato di netto farebbe scoprire il trucco!
Fai qualche prova per vedere come meglio posizionarle e quando avrai scelto la miglior posizione, incolla i fiori con la colla vinilica, preparala usando 4/5 parti di colla e 1/5 di acqua (la quantita’ di colla aumenta all’aumentare della consistenza/porosita’ della carta), facendo attenzione a non far formare bolle di aria al di sotto della carta. A tale scopo passa con delicatezza un panno morbido su tutta la superficie dei ritagli che hai incollato, avendo l’accortezza di passarlo partendo dal centro verso l’esterno in modo tale che, qualora ci fosse una bolla d’aria potresti facilmente eliminarla.
Nel caso ti accorgessi che, nonnostante la cautela, si è formata una bolla d’aria o una bolla di colla e la carta si è ormai incollata alla superficie, buca con un ago la bolla e sgonfiala con molta cautela. Adesso per trasformare i fiori stampati in fiori dipinti, prendi i colori vinilici e passa un po’ di colore in tinta su qualche petalo o su qualche foglia o rametto (io ho riprodotto qualche chicco di ribes per allungarne i rametti e renderli asimmetrici). Dai qualche tocco di colore soprattutto sul bordo della carta in modo da camuffare il taglio netto (io ho ritoccato i petali delle rose e delle foglie). Adesso devi passare il flatting su tutta la superficie che impermeabilizza tutto il lavoro.
Stendilo per bene e in grande quantità in modo da eliminare il dislivello provocato dallo spessore della carta da decoupage. A tal fine fai più passate di flatting sempre avendo l’accortezza di aspettare che si asciughi prima di fare un’altra passata. Inoltre tra una passata e un’altra devi sempre carteggiare in modo da livellare e levigare la superficie. Tiene ben presente che la prima passata di flatting impiegherà almeno 12 ore per asciugarsi. Alla fine quando il lavoro sarà completamente asciugato ti consiglio di coprire il tavolinetto con un vetro di protezione come ho fatto io.