L’aloe vera è una pianta che fin dall’antichità è stata utilizzata come prodotto curativo grazie alle sue particolari proprietà. Dalle succulenti e carnose foglie di questa pianta è possibile estrarre sia il succo condensato che il gel, due sostanze che oggi sono molto utilizzate non solo per motivi terapeutici, ma anche per la cura della bellezza di viso e corpo. In particolar modo il gel di aloe vera risulta essere eccellente per curare tagli, ustioni e punture di insetti, oltre che come prodotto idratante, nutriente e lenitivo.
Se conservato a temperatura ambiente, a causa della sua consistenza gelatinosa, con il passare del tempo il gel di aloe vera perde alcune delle sue proprietà, mentre se viene congelato riesce a mantenerle praticamente intatte. Per prima cosa è necessario scegliere le foglie migliori della pianta, ovvero quelle che si trovano all’esterno, che devono risultare sane nella parte inferiore.
Dopo aver tagliato la foglia, questa deve essere messa all’interno di un contenitore in posizione leggermente inclinata per circa 10/12 minuti, di modo da consentire alla linfa di sgocciolare. A questo punto la foglia di aloe deve essere posizionata su una superficie piana, come ad esempio un tagliere da cucina, dove verrà accuratamente tagliata da cima a fondo lungo i suoi bordi esterni utilizzando un coltello affilato.
La parte superiore e quella inferiore della foglia di aloe vera possono quindi essere separate operando un taglio longitudinale all’interno della foglia. Lungo la superficie interna delle due foglie si trova il gel di aloe vera, che si presenta viscoso e trasparente, che potrà essere rimosso delicatamente utilizzando un cucchiaio oppure un coltello da burro. Durante la fase di rimozione del gel è necessario prestare molta attenzione, facendo poca pressione sulla foglia, evitando così di rimuovere anche linfa.
Il gel di aloe vera che è stato estratto può essere conservato in frigorifero o nel congelatore all’interno di un contenitore di plastica per alimenti, in un contenitore di vetro oppure all’interno dei classici contenitori che servono per formare i cubetti di ghiaccio. Si consiglia di utilizzare un contenitore in vetro di colore verde scuro o marrone per aiutare il gel a mantenere la lucentezza e la brillantezza che lo contraddistinguono.
Risulta essere possibile anche aggiungere una goccia di vitamina E oppure una piccola quantità di polvere di acido citrico per impedire lo sbiadimento del gel, garantendo inoltre una maggiore durata di conservazione. Il gel di aloe vera ottenuto potrà essere conservato in frigorifero per un periodo massimo di una settimana, mentre nel congelatore può restare per alcuni mesi senza perdere nessuna delle sue proprietà.