Fare le pulizie può essere difficile, anche a causa dei tanti impegni che ogni giorno ti portano via tanto tempo da dedicare alla casa. Se studi all’università o, peggio ancora, lavori, alla sera vuoi soprattutto svagarti e non occuparti delle faccende domestiche. Il risultato? Ti devi alzare presto anche l’unico giorno libero che hai, per fare le noiosissime pulizie! Soluzioni: o paghi qualcuno che le faccia per te (mettiti da parte un bel gruzzolo, i prezzi sono aumentati!), o impari a organizzarti.
Se segui questi semplici suggerimenti, farai le pulizie senza neanche accorgertene. Quando al mattino ti alzi dal letto, prima di correre in bagno apri le finestre e arieggia la stanza, senza rifare il letto. Quando hai finito di usare il bagno, pulisci la tazza e il lavabo con le salviette multiuso e apri le finestre anche qui. Prima di vestirti, se hai un terrazzo, spazzalo con scopa e paletta (tieni una scopa da esterno e una da interno).
Dopo la colazione, sciacqua la tazza e le stoviglie che hai usato sotto l’acqua corrente (se hai la lavastoviglie metti tutto dentro senza accenderla, altrimenti lasciale nel lavello): in questo modo, la sera quando torni sarà più facile lavarle, perché i residui di cibo non si saranno incrostati. Ora vai in camera, chiudi le finestre e, prima di vestirti, rifai il letto.
Se torni a casa per pranzo, preparati da mangiare e, nel frattempo, procedi al bucato: separa i capi bianchi dai colorati e gli scuri dai chiari. Fai partire almeno una lavatrice (esistono dei programmi di lavaggio rapido: falli se i capi non sono tanto sporchi). Poi siediti a tavola e rilassati. Quando hai finito di mangiare, fai come alla mattina: sciacqua sotto l’acqua corrente le stoviglie, poi sbatti la tovaglia, prendi scopa e paletta e spazza il pavimento, se è possibile non solo in cucina, ma in tutta la casa. Senza accorgertene, sei a metà dell’opera! Controlla, se necessario, di buttare l’immondizia.
La sera, quando torni definitivamente a casa e mentre la tua cena si cucina, ritira i vestiti asciutti, piegali e sistemali in una cesta. Poi siediti e rilassati. Finito di mangiare, sbatti la tovaglia, spazza il pavimento, lava pure i piatti o accendi la lavastoviglie, sistema e pulisci il piano della cucina da tracce di sugo o incrostazioni, asciugando con un panno asciutto. Ora puoi sederti sul divano e rilassarti, perché hai finito le faccende quotidiane, evitando di accumulare lo sporco per il weekend!
Ci tengo a dire che questo è un mio personale “piano di battaglia”: lo seguo giornalmente e ci inserisco anche delle pulizie un po’ “pesanti”,che si devono fare solo ogni tanto, per non trasformare il mio giorno libero in un incubo. Tu sei libero di cambiarlo come vuoi, in base anche ai tuoi orari, ovviamente. Per esempio, se non si dispone di un robot lavavetro, è possibile lavare un paio di finestre a settimana. Ricorda, ogni settimana devi cambiare le lenzuola e gli asciugamani,spolverare e pulire i pavimenti, pulire i rubinetti e il wc con l’anticalcare. Ogni 15 giorni, invece, devi pulire i vetri, gli specchi e le porte e, se fumi in casa, lavare le tende. Almeno due volte l’anno, pulisci a fondo gli armadi e icassetti. In base a quanta biancheria hai da stirare, tieniti una sera o un pomeriggio libero per farlo (o stendi e piega la roba in modo da non doverlo fare). Pulisci la vasca da bagno e la doccia ogni volta che la usi, sciacquando e mettendo ad asciugare il tappetino