L’umidità è un parametro che influisce in modo decisivo sulla percezione della temperatura presente in casa, quindi del freddo o del caldo.
L’umidità troppo bassa provoca secchezza alle fauci e alle vie respiratorie, con conseguente fastidio a respirare e a produrre saliva. L’umidità troppo alta, invece, causa un aumento nella percezione del caldo o del freddo.
Questo significa che un livello di umidità sbagliato rende la propria casa meno abitabile e certamente meno piacevole.
Andando più nel dettaglio, i livelli di umidità ideale sono i seguenti
con 18 gradi di temperatura, un’umidità del 100%
con 19 gradi di temperatura, un’umidità dell’80%
con 20 gradi di temperatura un’umidità del 60%
con 21,5 gradi di temperatura, un’umidità del 40%
con 23 gradi di temperatura, un’umidità del 20%
Per sapere l’umidità presente in casa, si possono utilizzare i termostati di ultima generazione o strumenti specifici come l’igrometro.
Le soluzioni più efficaci per impostare il livello di umidità in casa risultano essere i climatizzatori e condizionatori elettronici, i deumidificatori e gli umidificatori. Questi dispositivi sono ormai diventati dei veri e propri complementi d’arredo, in grado anche di migliorare esteticamente la propria abitazione.
Nel caso in cui il livello di umidità in casa sia troppo basso, è possibile intervenire utilizzando un umidificatore a freddo. Questo strumento, a differenza di quelli a caldo, non emette vapore acqueo, ma utilizza gli ultrasuoni per umidificare l’ambiente.
Il vantaggio è che è meno rumoroso e ha una durata maggiore.
Se non si vuole spendere, è comunque possibile intervenire manualmente in modo molto semplice.
Un modo per umidificare in modo semplice ed economico le stanze di casa è utilizzare dei panni bagnati come umidificatori e riporli sopra i caloriferi. L’unica accortezza è di verificare sempre che i panni rimangano sempre umidi e non eccedere con l’umidità nelle camere da letto per evitare di sollecitare una eventuale sensibilità agli acari della polvere.
Un’altra soluzione semplice è sfruttare il vapore prodotto dalla doccia. Dopo essersi lavati, basta lasciare la porta aperta in modo che il vapore possa espandersi per la casa umidificando tutte le altre stanze in modo del tutto naturale.
Infine, se si utilizza una stufa a pellet o a legna, uno dei metodi migliori è quello di posizionare una pentola di acqua sopra la stufa. Il vapore prodotto dall’ebollizione funzionerà da umidificatore per la stanza senza dovere acquistare un dispositivo apposito.