La costruzione di una casetta che diventi riparo adeguato per i tuoi coniglietti che abitano in giardino è una attività divertente e che ti verrà ricompensata dall’aumentato benessere, rispetto all’utilizzo di una normale gabbietta, e dalla gratitudine del tuo coniglietto. Segui i passaggi di questa guida per realizzare un’accogliente casetta per il tuo animaletto.
Occorrente
3 metri quadrati di compensato “marino” di spessore 2 cm
Pali o sostegni per il basamento
Viti bronzate
Cerniere
Flatting
Smalto rosso per legno
Trapano
Seghetto
Cacciavite
Nastro adesivo largo
Colla da legno
Metro rigido
Riga
Matita
Procedimento
Risulta essere opportuno che la casetta non poggi direttamente sul terreno, per evitare umidità e freddo, quindi con dei pali di sostegno crea una base rialzata; i pali si possono infiggere nel terreno con una mazza, dopo averli appuntiti. Preparata i sostegni ponendo quattro pali a formare un rettangolo in misura del foglio di compensato che userai come “pavimento” e ponendone uno al centro per dare maggiore stabilità, poi fissali con un po’ di cemento e detriti di argilla.
Taglia con il seghetto alternativo i vari pezzi per realizzare la base, le pareti ed il tetto. Come legno il più indicato è il compensato “marino” che è trattato con resine resistenti alle intemperie, è quello usato per le imbarcazioni. Come spessore va bene da un centimetro e mezzo o due centimetri e mezzo. Le misure le sceglierai in base allo spazio che hai a disposizione ed al numero di coniglietti che la casetta ospiterà. In una parete sagomerai l’ingresso e in un’altra una finestra.
Fissa la base ai pali di sostegno con le viti e poi assembla le pareti e il pannello interno che serve per dividere la casetta in due stanze; su di esso taglia un’apertura quadrata per consentire il passaggio del coniglio da una stanza all’altra. Unisci le parti avvitandole con viti bronzate e resistenti alla ruggine, possibilmente stendendo prima del vinavil per legno nelle giunzioni, per aumentare la tenuta. E’ opportuno fare col trapano delle guide per le viti, per rendere più agevole l’avvitamento e evitare rotture al legno.
Poiché il tetto deve essere un piano inclinato per far scorrere la pioggia, per realizzare uno spiovente, una parete deve essere più alta dell’altra Unisci il tetto alla casetta con cerniere metalliche fissate con viti. In questo modo sarà più agevole ispezionare, dare fieno e pellettato, e fare le pulizie. L’interno è diviso in due vani: uno per il cibo e la contemplazione del panorama, da qui la necessità della finestrella, e il secondo come riparo e camera per la notte, il passaggio con l’entrata assicura maggiore isolamento e una temperatura costante.
Aiutandoti con una mascheratura di nastro adesivo, decora l’esterno della casetta con fasce rosse agli angoli, utilizzando smalto rosso per il legno. Per garantire l’impermeabilità e allungare la durata del legno, stendi una mano di vernice trasparente tipo”flatting” a tutte le superfici esterne, all’interno è inutile e dannoso per le esalazioni, ma devi però trattare il pavimento, perché altrimenti non lo puoi lavare.